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Si è concluso sabato il Festival dei Corti SUCCESSO DELLA IV EDIZIONE DI CORTINAMETRAGGIO

18 Marzo 2013
Feliciana Mariotti
Archivio 2013

Maddalena Mayneri direttrice di Cortinametraggio (Foto Feliciana Mariotti - wwwilnotiziariodicortina.com) Un numeroso pubblico ha seguito, al Cinema Eden, durante tutte le quattro giornate i corticomedy e i booktrailer. «Sono felice perché ho visto che durante il Festival molta gente è corsa al cinema e si è divertita - ha commentato Maddalena Mayneri ideatrice e presidente di Cortinametraggio -. Posso dire che veramente Cortina d’Ampezzo ama il cinema e risponde alle novità che Cortinametraggio propone a ogni edizione». È piaciuta Fiammetta Cicogna, che ha condotto con maestria le serate del Festival. Ha suscitato interesse l’evento speciale di venerdì, introdotto dall’attore Ludovico Fremont, protagonista della pellicola: E la vita continua, corto di Pino Quartullo, prodotto dalla Fondazione Trapianti per celebrare i quarant’anni di attività. La serata finale, che ha visto sul palco, per un breve saluto, il vice sindaco Enrico Pompanin, è stata allietata dalla voce sublime di Helena Helwigg. In sala anche i giurati dei booktrailer: Valerio Mieli regista, Chiara Francini attrice, Massimo Ferrario Rai 5, Bianca Giordano Rai Cinema, Maria Pia Ammirati Rai insieme a Laura Delli Colli, presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematogra fici italiani. Fiammetta Cicogna conduttrice delle serate (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com) La giuria dei Corticomedy, formata da Giorgio Gosetti critico cinematografico, Anita Kravos attrice, Grazia Volpi produttrice cinematografica, ha assegnato il premio Moviemax a Max Croci per il film Screwdriver con la seguente motivazione: «Un ritratto corale, tutto al femminile, che assomma originalità, acume psicologico, senso del ritmo e della narrazione, sorriso e un gusto del paradosso quasi hitchcockiano». Il regista ha ricevuto anche il Trofeo Cortinametraggio, disegnato da Viviana Reatti per Secret Vivian. La stessa giuria ha deciso di assegnare anche una menzione speciale ad Alessandro Tamburini, protagonista e regista del corto Ci vuole un fisico. Il regista ha meritato tale riconoscimento per aver creato «un’idea che diventa racconto, un paradosso che da una felice intuizione si traduce in storia e caratteri, un duetto d’attori che attesta il promettente talento di un interprete e regista che sa coniugare intrattenimento e intelligenza».  Ci vuole un fisico ha ricevuto anche il riconoscimento “Cinemaitaliano.info”, dedicato ai migliori dialoghi. Helena Helwigg (Foto Feliciana Mariotti www.ilnotiziariodicortina.com) Sul palco è salita Anna Ferraioli Ravel, protagonista con Tamburini di Ci vuole un Fisico. Anna Ferraioli, quale migliore attrice, ha ricevuto una collana by Secret Vivian. Il Premio “Audi” della giuria pubblico, assegnato da Ambra Angiolini è andato a Corrado Ravazzini per la pellicola Perfetto, corto low budget e autoprodotto, vincitore anche del premio Cinecibo. Nella serata finale di sabato è piaciuto tantissimo anche il docu- film Jet set - Quando l’aeroporto sembrava via Veneto di Antonello Sarno, prodotto da Tiziana Rocca Agnus Dei in collaborazione con Alitalia e Medusa Film Production, che si avvale della partecipazione di Rino Barillari e Umberto Pizzi e descrive un periodo magico. Per lo Speciale Nastri d'Argento è stato proiettato Il turno di notte. Lo fanno le stelle di Edoardo Ponti, scritto da Erri De Luca e interpretato da Enrico Lo Verso (presente in sala), Natassja Kinski, Julian Sands e dallo stesso scrittore De Luca. Questa la motivazione del premio speciale che il Direttivo Nazionale del Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) ha voluto assegnare al corto: «Per l’emozione e il professionismo che trasmette agli spettatori raccontando con delicatezza, anche introspettiva, una scalata che ha il sapore di una sfida personale e umana con la montagna e con la vita. Ambra Angiolini (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com) In un film senza effetti speciali, la scommessa di un’antica promessa e insieme una storia di sopravvivenza, anche fisica, sempre sul filo della tensione e sull’orlo di un precipizio anche simbolico».  Una menzione speciale dei giornalisti cinematografici per Babylon fast food di Alessandro Valori. Così si legge nella motivazione del Sngci, che ha assegnato questo premio d’intesa con l’ANG, Agenzia Nazionale per i Giovani, partner del Sindacato, anche per il 2013, nel progetto La fabbrica dei talenti dedicato a valorizzare le professionalità più giovani, nel cinema e nel giornalismo cinematografico. La giuria dei Corti d’Argento ha scelto Babylon fast food perché tra i corti selezionati per i premi di quest’anno è il film che più risponde ad uno dei temi più sentiti, generalmente, nel melting pot sempre più diffuso nel Paesi europei: quello di sentirsi “in patria”, cittadini del mondo, e non immigrati precari e “fuori posto” come spesso accade, non solo in Italia. Per quanto riguarda la sezione booktailer, a conquistare il Premio “Rai 5 per la comunicazione del libro” è stato Cose che nessuno sa di Cric e prodotto da Mondadori. Enrico Lo Verso (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com) La giuria ha motivato così la scelta: «Cose che nessuno che sa porta in sé un messaggio gentile e potente. Dice: “La bellezza nasconde storie dolorose, ma solo le storie dolorose rendono le cose interessanti”. Potremmo dire che sono le storie ad “animare” le cose, a farle esistere. L’immagine del libro che si sfoglia da sé ci restituisce proprio il fluire della vita. Ci ricorda che la vita è una continua scoperta. Incisivo, raffinato, il booktrailer di Cose che nessuno sa coniugare con sapienza la parola e l’immagine: una fiaba raccontata e animata che porta in sé un segreto dolcissimo e pieno di speranza». A vincere invece il Premio “Rai Cinema per la qualità cinematografica del booktrailer è Suk Ovest di Piero Ciccotti. Suk Ovest è un booktrailer “di genere”, nel quale ritroviamo, abilmente citate, forme appartenenti al trailer cinematogra fico. Attraverso un’animazione “virile” e sofisticata, viviamo dall’interno la realtà violenta della Roma Suk Ovest - ovvero la Garbatella. La voce off lascia spazio alle battute dei protagonisti, mentre un rap teso invade le immagini. Come nei trailer cinematografici, alla fine, c’è il richiamo all’uscita e un minaccioso “continua…”. Il booktrailer Se ti abbraccio non aver paura di Mauro Cozza e prodotto da MC2Studio è risultato vincitore secondo il giudizio della giuria del pubblico. All’autore di quest’opera è stato assegnato il premio del pubblico “Tropico del Libro”. Anche quest’anno la Regione Veneto ha partecipato al Festival Cortinametraggio assegnando il Premio speciale Regione Veneto al Veneto Film Festival.  Sul palco è stato Decimo Poloniato a consegnare il riconoscimento a Marco Rossiti, direttore della rassegna e dell’associazione. L’appuntamento di Cortinametraggio è fissato per il 2014. Enrico Lo Verso, Viviana Reatti e Fiammetta Cicogna (Foto Feliciana Mariotti - www.ilnotiziariodicortina.com)

© il Notiziario di Cortina

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