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Presentata a Venezia l'edizione estiva di "Una Montagna di Libri"

01 Luglio 2021
Feliciana Mariotti
Cultura e mondanità

Una Montagna di Libri

OLYMPUS DIGITAL CAMERA         Oggi a Venezia, a Palazzo Labia, Francesco Chiamulera (nella foto di © Feliciana Mariotti con il Premio Oscar Paolo Sorrentino), responsabile di "Una Montagna di Libri" ha presentato il programma estivo della manifestazione ampezzana, giunta alla XXIV edizione. Sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Cortina d'Ampezzo Gianpietro Ghedina, l'assessore alla cultura della Regione Veneto Cristiano Corazzari, il presidente onorario Vera Slepoj e il direttore del "Corriere del Veneto" Alessandro Russello.

“Una Montagna di Libri è divenuta uno dei protagonisti culturali della stagione invernale ed estiva di Cortina d’Ampezzo, e non è un caso se il nostro territorio dall’incomparabile bellezza sia riuscito a catturare la sensibilità e l’espressione di grandi personaggi dei nostri tempi”, ha detto il sindaco Gianpietro Ghedina. “Una Montagna di Libri è punto di riferimento nel panorama della lettura, della cultura e del giornalismo”, ha dichiarato l’assessore Cristiano Corazzari. 

Cover stampa“Torniamo a incontrarci di persona, a respirare l’aria della montagna, in sicurezza e con tutto l’entusiasmo e l’amore per le idee che Cortina sa dimostrare, con alcune delle voci più interessanti in Italia, in Europa e dal mondo”, ha affermato Francesco Chiamulera, responsabile di "Una Montagna di Libri".

La rassegna culturale, giunta alla XXIV edizione si prepara a portare a Cortina dal 15 luglio al 29 agosto un programma ricchissimo, con circa cinquanta incontri tra letteratura, attualità, scienza .

Quella di 'Una Montagna di Libri' sarà un’edizione nel segno del ritorno della grande letteratura del mondo. Dall’incredibile ferragosto in compagnia di Eshkol Nevo, narratore israeliano autore dei capolavori "La simmetria dei desideri” e “Tre piani”, da cui sta per uscire l’adattamento cinematografico di Nanni Moretti, agli incontri con il francese Olivier Guez e con Patrick McGrath, autore del classico “Follia”, che a Cortina presenterà il nuovissimo “La lampada del diavolo”.

Pomeriggi di montagna assoluta con Reinhold Messner, incontri speciali con la neorettrice dell’Università di Padova Daniela Mapelli, prima donna in 799 anni a ricoprire quell’incarico, o con il filosofo Emanuele Coccia, che racconterà la “Filosofia della casa” ragionando sullo spazio domestico e la felicità.

Si ascolteranno e vedranno i grandi narratori italiani, come Nicola Lagioia, Emanuele Trevi, Andrea Molesini, Mauro Covacich, Elisabetta Rasy, Camilla Baresani, Antonio Monda, Cristina Battocletti. 

Non mancheranno i protagonisti assoluti dell’informazione, del giornalismo e della scienza come Federico Fubini, Paolo Mieli, Bruno Vespa, Gennaro Sangiuliano, Giorgio Palù, Giorgio Zanchini, Giuseppe Cruciani, Eliana Liotta, Luca Mercalli, Chiara Lalli, Cecilia Sala, Giovanni Viafora, Alessandro Russello, Marisa Fumagalli, Massimo Mamoli, Alessandra Tedesco, Paolo Cagnan, Alessandro Zangrando, Alessandro Mezzena Lona.

Si parlerà di spettacolo, cinema e teatro con Massimo Lopez, Francesco Zippel, Roberto Abbiati, Simone Marchesi, Sante Roperto, Jan Sedmak e di storia con Giuseppe Mendicino, Simon Levis Sullam, Alessandra Necci, Paolo Giacomel. 

Il festival ospiterà la prima assoluta del nuovo libro che Michele Masneri dedica ad Alberto Arbasino, protagonista della letteratura italiana ed amico di Cortina: “Stile Alberto”. Accoglierà i finalisti del Premio Campiello, a fine luglio, e il vincitore assoluto del Premio Strega.

Ospiterà i vincitori del Premio Cortina, tornerà su un grande caso di cronaca italiana come l’omicidio di Marta Russo attraverso il libro di Chiara Lalli e Cecilia Sala “Polvere”, tratto dall’omonimo podcast Emons. 

Renderà omaggi a Dante con Roberto Abbiati, a Giovanni Cenacchi con Roberto Mendicino, a Dino Buzzati, di cui nel 2022 ricorre il cinquantenario dalla morte, e a cui sarà dedicata la grande maratona di lettura che vedrà cento lettori avvicendarsi intorno al capolavoro “Il deserto dei Tartari”.

Una Montagna di Libri terrà accesa una luce sui diritti umani nel mondo, raccontando in uno spettacolo di storia disegnata le vicende tormentate del Libano, terra di grandi scrittori e del rischio del ritorno del fondamentalismo islamista.

Sarà un'estate ricca di libri, autori, idee, e della bellezza delle Dolomiti, per tornare a respirare...  

Il programma completo sarà pubblicato il 9 luglio.

Una Montagna di Libri è organizzata con il patrocinio e il sostegno della Regione Veneto - che sostiene il programma Veneto di Libri, che segnala le eccellenze della cultura e della narrativa veneta ed è co-organizzata con il Comune di Cortina d’Ampezzo, con il quale vige una convenzione pluriennale. Il Comune è a fianco del festival della città di Cortina.

© il Notiziario di Cortina

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