( F. M.) Oggi, 15 gennaio, il professor Roberto Pappacena compie 90 anni. Visto il grande ruolo ricoperto nella nostra comunità, L'Uld'A ha proposto al direttore di pubblicare su questo giornale l'augurio al professore, invitando tutti a porgere a Roberto un gentile pensiero... Delle molte e importanti cose che Roberto Pappacena ha fatto inquesti suoi “primi novant’anni” mi piace ricordare innanzitutto l’insegnamento. Uomo di lettere, di studi profondi, culminati negli anni della guerra in quella fucina di talenti e di intelligenze che è da sempre la Scuola Normale di Pisa, animatore di riviste e movimenti artistici, il professor Pappacena ha scelto di stabilirsi a Cortina, con la sua amata Giovanna, e di regalare a generazioni di giovani ampezzani il suo patrimonio di cultura. Ha abbracciato idealmente la nostra comunità, diventandone subito un punto di riferimento; si è fatto ispirare dalla natura, dai cieli e dalle montagne della Conca, dedicando ai nostri luoghi tante liriche e opere. A unvero cittadino e amante di Cortina d’Ampezzo: tanti auguri Professore!Il sindaco di Cortina Andrea FranceschiIn occasione dei 90 anni del professor Roberto Pappacena, l’Union de i Ladis d’Ampezzo lo abbraccia con riconoscenza per la sua disponibilità e l’impegno profusi per la divulgazione della storia e della cultura della nostra gente. Da lui dovremmo prendere l’esempio per poter capire ed amare di più la nostra terra e la nostra identità. Gramarzé bén e Vé augurón duto el bónLa Presidente Elsa Zardini SorizaCaro Roberto incontrarti è sempre una bella occasione per scambiare un sorriso, una battuta, una notizia, una ricarica di ottimismo, uno sguardo sulla bellezza delle Dolomiti che ci introducono oltre... La tua cultura, la tua amicizia, la tua sensibilità e serenità umana sono un arricchimento per tutti. Con il tuo stile inconfondibile sei entrato nella vita di tanti. Grazie Roberto e tanti e ancora tanti Auguri di Buon Compleanno.Paolo GiacomelPoeta, letterato, “scienziato della lingua” negli anni del Gruppo 63, Roberto Pappacena compie novant’anni. Sotto il cielo ampezzano così azzurro e spesso così nuvoloso (le nuvole che tornano, incessanti e familiari, nella sua poetica) Pappacena ha passato gran parte della propria vita, insegnando e trasmettendo ai giovani il suo bagaglio di vero umanista. Novant’anni sono un traguardo ammirevole, ma non sempre lieto. Roberto Pappacena li compie con il sorriso, con quel suo sorriso franco, sincero, univoco che conosciamo. L’augurio, per questo cortinese d’adozione che ha amato Cortina passionalmente, ardentemente quasi quanto ha amato la sua Giovanna, è che molti altri anni sereni siano di fronte a lui. Buon compleanno Professore!Francesco ChiamuleraPer lunghi anni stimato docente di materie letterarie insieme alla consorte Gianna, scomparsa da qualche mese; preside della Scuola Media di Cortina negli anni ’70; anima del Circolo Artistico nel periodo del suo fulgore; ne critico d’arte; fondatore e collaboratore ancora vivace di periodici e da ultimo scrittore e delicato poeta di rilievo nazionale (l’ultima sua fatica, la raccolta di liriche "Tu" dedicata alla moglie, è del 2012). Sono davvero molte, le quali incorniciano la figura del professor Roberto Pappacena, trapiantato dall’Abruzzo alle Dolomiti da più di mezzo secolo e divenuto un cittadino di rilievo di Cortina, che raggiunge oggi i novant’anni in salute e freschezza d’intelletto. Chi lo pratica un poco di più saprà che non è certamente uomo troppo avvezzo a celebrazioni, citazioni, medaglie al merito; ma in questo "dies natalis" speciale non gli rincrescerà di certo che il "Notiziario di Cortina" divulghi la notizia dell’anniversario, ricordando le sue attività ed i suoi meriti e augurandogli di contribuire ancora a lungo alla cultura locale, con l’invidiabile energia che tuttora dimostra. Caro "Pappa" (se è permesso usare un diminutivo affettuoso): le giunga anche da queste righe un fervido augurio di buon 90° ... ed oltre, con stima e riconoscenza.Ernesto MajoniCosa augurare ad un uomo che ha passato circa 394.200 giorni della suavita da sveglio, curioso e attento amante del gioco meraviglioso e misterioso della vita riuscendo con le sue semplici e curate parole a descriverla? Dice Yehuda Amichai: «Le parole sono gradini». Che gioia sentirlo ancora generosamente portato all’incontro con l’altro, al sostegno delle relazioni su basi di un intelletto possibilmente onesto e appassionato, magari condito di sensibile ironia, educata azione, rispettoso dolore ed enorme gratitudine. Quante fotogra fie e nella tua memoria, quanti nomi che molti non ricordano o non conoscono, quanto vissuto, quanta storia… quanto bene. A quel bell’uomo che conosciamo auguri di giorni pieni di buoni sentimentiPatrizia e le amiche che saiCiao, Roberto! Tanti frizzanti auguri da un tua doppiamente ex... Ex alunna: tanto, tanto tempo fa all’epoca delle lunghe trecce nere. Poi, grazie ai tuoi preziosi insegnamenti, ex collega o meglio compagna di lavoro della
tua indimenticabile Gianna: ormai tu eri stato promosso al liceo. Dal momento che mi distacchi di circa sei lustri, sono ora la decana della scuola media Zardini, per cui spetta a me il gradito compito di festeggiarti a nome di tutto il mondo della scuola al quale hai dedicato tanto.Giuliana BellodisSei stato e continui a essere la gioia di chi ti ha conosciuto, la felicità di chi ti ha avuto come professore, la contentezza di chi
ha avuto la fortuna di leggere le tue emozioni nelle poesie, sempre vicino a tutti con una parola di conforto, con il tuo sottile senso dell’humour, un abbraccio particolarmente sentito in questo interessante traguardo con l’augurio di trascorrere altrettanti anni con lo stesso spirito che ti distingue.Feliciana MariottiRicordando con simpatia la collaborazione serena concretizzata negli anni Sessanta nella partecipazione ai Festival studenteschi
e ai primi Giochi della Gioventù che hanno sempre visto la tua scuola all’avanguardia e conservando con ammirazione e commozione le tante espressioni di profondo amore per la tua Gianna, ti auguro di poter vivere ancora tanti momenti di gioia con i tuoi gli Andrea e Laura, il nipote Filippo e tutti i cittadini di cui godi la stima per la tua intelligenza, sapienza, arguzia e disponibilità.Adelma Mariotti© il Notiziario di Cortina