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IL NUOVO IMPIANTO CORTINA SKYLINE

02 Gennaio 2022
Feliciana Mariotti
Sport

Cortina SkylineIl giorno di Natale ha aperto il nuovo impianto Son dei Prade Bai de Dones, presentato alla stampa il 18 dicembre.
Cortina Skyline è il nome della nuova cabinovia che collega i due versanti della vallata di Cortina d’Ampezzo, mettendo in comunicazione le Tofane con il comprensorio delle Cinque Torri, Passo Falzarego e Lagazuoi. L’opera, attesa da oltre un decennio, è costata 15 milioni e mezzo di euro provenienti dai fondi di confine e 3 milioni e 650 mila euro da parte del Governo. Lunga 4 chilometri e mezzo, Cortina Skyline è suddivisa in 2 tronchi con una stazione intermedia; ha una cinquantina di cabine da 10 posti. La sua realizzazione ha seguito criteri di massima tutela dell’ambiente e di sicurezza del pubblico.

Sandro D’Agostini, presidente della SeAm, ha affermato: Cortina Skyline è un impianto molto complesso. Per fare un’apertura in tranquillità per il pubblico abbiamo fatto tutti i controlli previsti. Ora abbiamo il nullaosta per ope- rare. Prevediamo un periodo di esercizio di 40 ore.

Hanno detto del nuovo impianto...

Questa cabinovia è il trait d’union dei vari Governi, che hanno continuato a credere nei Mondiali e nelle Olimpiadi. Molte le opere fatte e quelle che verranno. Un grande lascito. La dimostrazione della capacità di credere nel nostro Paese, ha dichiarato il ministro bellunese per i rapporti con il Parlamento Federico D’Incà.

Un impianto efficiente, strategico, che sarà un’opportunità straordinaria per gli sciatori e per chi ama camminare, scala- re, andare in bicicletta, ma anche per lo sport e per le prossime Olimpiadi 2026, - ha ricordato il presidente del Coni e membro CIO Giovanni Malagò. Malagò ha anche aggiunto parlando dell’evento a cinque cerchi: Le Olimpiadi si organizzano tramite due istituzioni, la prima è il Comitato organizzativo che si occupa dell’evento sportivo; poi c’è la Società infrastrutture Milano Cortina 2026 che è pubblica. Abbiamo perso tanto tempo. Ora bisogna mettersi pancia a terra e correre il più possibile. Vedo però che a Cortina c’è un gran fermento.

Valerio Toniolo, commissario di Governo per la realizzazione del progetto sportivo dei Mondiali Cortina 2021, che  consegna quest'opera a nome del Governo, ha sottolineato: Abbiamo gestito l’evento dei Mondiali, complicato dalla pandemia. Cortina Skyline risolve un problema strutturale di Cortina, collegando due versanti. Ancora più importante è che in questi anni abbiamo dimostrato di saper fare sistema, di dialogare. Questa è l’eredità più significativa che  

Foto ©Francesca Vieceli

nastro Cortina Skiline Foto Francesca Viecelilasciamo come Governo. Eredità e legacy che riguardano anche la struttura commissariale di eccellenza: un tesoro professionale che auspico diventi patrimonio per la Società Infrastrutture Milano Cortina 2026. 

Per il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina: C’è l’orgoglio della comunità ampezzana di essere arrivati a questo traguardo. Il nome? Letteralmente significa “linea del cielo”, che rappresenta i profili più belli del mondo. È un nome internazionale, come internazionale sarà la clientela che trasporterà. 

Guardando al futuro e alle Olimpiadi, Luigivalerio Sant’Andrea, amministratore delegato Società infrastrutture Milano-Cortina 2026 che ha in carico questa sfida ha dichiarato: Ci sono impedimenti dati dalla stagionalità, dalla natura, ma ce la faremo. La nuova cabinovia dimostra che si riesce ad arrivare alla meta coinvolgendo pubblico e privato. 

Con una previsione di opere per 610 milioni solo nella Provincia di Belluno, è il Veneto il grande protagonista della trasformazione in corso. Cortina Skyline è un tassello di una costruzione più ampia, come ha ricordato la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, dicendo: Le problematiche non mancano, la Regione però darà supporto e aiuto in tutto e per tutto alla struttura che dovrà occuparsi delle opere, soprattutto quelle previste per la viabilità. Le Olimpiadi sono un’opportunità, un privilegio, una grande occasione.

Per Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno: È una grande sfida. Dobbiamo correre. Noi sia- mo la stazione unica appaltante e siamo felici dell’impulso all’intera zona che Mondiali e Olimpiadi stanno dando. Lorraine Berton, presidente Confindustria Belluno, è entrata nel concreto: La nostra economia veneta continua ad essere trainata dall’effetto dei Mondiali. Però tra gli imprenditori c’è una preoccupazione per un’altra “pandemia” che è il rincaro delle materie prime e dell’energia. Quello che serve sono infrastrutture, banda larga e politiche attive per il territorio. Ho un doppio sogno: che non si spengano le luci dopo le Olimpiadi e che i giovani si impegnino a lavorare in montagna, in queste zone, che non hanno futuro senza di loro.

 

Nella foto di ©Francesca Vieceli: Marco Zardini presidente di Cortina Skiword, Luigi Alverà vicesindaco, Valerio Toniolo Commissario di Governo,

Roberto Padrin presidente della provincia, l'onorevole Roger De Menech, già presidente del Comitato Fondi Comune di Confine

e Dario Bond attuale presidente del Comitato Fondi Comune di Confine

Il direttore operativo Cortina 2021 Michele Di Gallo ha sottolineato alcuni aspetti tecnici: C’è una parte operativa da pianificare. Una sfida per crescere usando le professionalità già formate. Felice della sfida vinta il presidente del Comitato Fondi Comuni di confine Dario Bond, ha sottolineato l’importanza non solo del collegamento tra i due versanti della vallata di Cortina, ma anche il miglioramento della viabilità, che vedrà ridotto il traffico di mezzi privati: Siamo orgogliosi di aver contribuito finanziando questo importante progetto. Noi lavoriamo per il territorio e i prossimi interventi saranno rivolti alla qualità della vita partendo dalla sanità e riferendosi all’Ospedale di Cortina.

 

© il Notiziario di Cortina

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