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Conclusi gli incontri sulla Carta dell'Accoglienza e dell'Ospitalità

15 Aprile 2025
Feliciana Mariotti
News

COLLESELLI CONSEGNA PATENTINO ACCOGLIENZASi è concluso, lunedì 14 aprile, il ciclo di cinque incontri mirati a diffondere e applicare i valori della Carta dell’Accoglienza e dell’Ospitalità nei territori di Cadore, Tre Cime e Comelico. Il percorso è stato organizzato dalla Regione Veneto in sinergia con la Fondazione Dolomiti Bellunesi e si inserisce nelle attività di valorizzazione della Carta dell'Accoglienza e Ospitalità in attuazione del Piano Strategico del Turismo Veneto e soprattutto in vista dell'importante appuntamento dei Giochi olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026.

Nella foto La consegna dell'attestato Accoglienza _Info Point

Grazie all'attività di coordinamento della società incaricata, Just Good Tourism, e il supporto operativo dei Consorzi turistici Cadore Dolomiti, Tre Cime Dolomiti e Val Comelico Dolomiti è stato possibile promuovere due tipi di formazione:

  • il "Patentino dell’Accoglienza", un percorso di formazione rivolto a tutti coloro che operano nel settore turistico e dell’ospitalità
  • ”Info Point”, un percorso per diventare INFO POINT accreditato della Regione Veneto (partecipando a 4 dei 5 incontri) 

Gli incontri, tenuti nel Palazzo della Magnifica Comunità di Pieve di Cadore, da esperti e rappresentanti della Regione Veneto e della DMO Fondazione Dolomiti Bellunesi, avevano l’obiettivo di presentare progetti in corso, buone pratiche e visioni per il futuro della destinazione turistica e sono stati un'importante occasione di confronto e condivisione. 56 persone hanno partecipato alla formazione "Patentino dell’Accoglienza" mentre 23 hanno ottenuto il riconoscimento di  “Info Point”.

«Per la Regione del Veneto, la conclusione di questo percorso rappresenta un passo fondamentale, in particolare in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2026, un evento internazionale che offrirà una straordinaria opportunità di visibilità e crescita per il nostro territorio. La legacy che lasceranno queste Olimpiadi è destinata a essere un volano per l’intero comparto turistico e, in generale, per l’economia regionale, » afferma Federico Caner, Assessore al Turismo della Regione del Veneto. «Ma il valore di questa iniziativa va ben oltre l’aspetto degli eventi sportivi: la costruzione di una cultura dell'ospitalità diffusa su tutto il territorio è un obiettivo che perseguiamo con determinazione da sempre, proprio per elevare la qualità dell'accoglienza che la nostra Regione è chiamata a offrire. Essere la prima Regione turistica d’Italia comporta una grande responsabilità, quella di garantire ai nostri visitatori non solo bellezze naturali e attrazioni, ma anche servizi e esperienze all’altezza delle aspettative di un pubblico sempre più esigente».
«Il fatto che un numero così significativo di operatori del settore abbia scelto di partecipare a questo percorso di formazione - continua l'Assessore - è per noi motivo d'orgoglio e dimostra il forte impegno di tutta la filiera verso un miglioramento continuo delle competenze in un settore in continua evoluzione. È la conferma che il nostro territorio, nelle sue diverse realtà, sta davvero lavorando insieme per costruire una solida base di valori condivisi, in grado di promuovere e sostenere un turismo di qualità, in grado di rispondere alle sfide e alle opportunità che il futuro ci riserva».

Il percorso Carta dell’Accoglienza della Regione Veneto è iniziato nelle Dolomiti Bellunesi nel 2023 con un progetto su Cortina, è proseguito nel 2024 con Belluno e ora si è sviluppato nell’area del Cadore, Tre Cime, Comelico per diffondere i valori della Carta dell'Accoglienza e Ospitalità che ricorda a tutti che “Noi siamo la destinazione”: l’obiettivo è di condividere un senso di appartenenza e responsabilità corale e coerente alle strategie che la destinazione si è data.

GRUPPO PATENTINO ACCOGLIENZA 2«Siamo davvero soddisfatti di quest’azione messa a terra insieme alla Regione Veneto e al territorio – sottolinea la direttrice della Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi Valentina Colleselli –. Questi incontri hanno permesso alla Fondazione non solo di formare i partecipanti, ma anche di instaurare con loro un rapporto, un dialogo che è un elemento essenziale per costruire la destinazione. Abbiamo percepito entusiasmo e passione per il territorio. Si chiude così un altro ciclo della diffusione della Carta dell’Accoglienza nelle Dolomiti Bellunesi, ma stiamo già pianificando un’altra serie di incontri in Valbelluna. La visione, la mission di questo percorso è ricordare a tutti che noi possiamo fare la differenza nel rendere le destinazioni accoglienti».

si è concluso il ciclo di cinque incontri mirati a diffondere e applicare i valori della Carta dell’Accoglienza e dell’Ospitalità nei territori di Cadore, Tre Cime e Comelico.

Il percorso è stato organizzato dalla Regione Veneto in sinergia con la Fondazione Dolomiti Bellunesi e si inserisce nelle attività di valorizzazione della Carta dell'Accoglienza e Ospitalità in attuazione del Piano Strategico del Turismo Veneto e soprattutto in vista dell'importante appuntamento dei Giochi olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026.

© il Notiziario di Cortina

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