Dopo l’assemblea annuale a porte chiuse dell’Associazione Albergatori - Federalberghi di Cortina d’Ampezzo, con il nuovo Consiglio si è svolto, ieri 24 aprile, in sala cultura don Pietro Alverà, per la prima volta, un incontro pubblico dal titolo: “Cortina 2026 e oltre. Come trasformare l’esperienza olimpica in un’eredità duratura per l’Ospitalità? Futuro, hospitality e crescita”.Ad apertura è intervenuta il vicesindaco e assessore al turismo Roberta Alverà.
Nell'immagine il vice sindaco e assessore al Turismo Roberta Alverà e la neo eletta presidente dell'Associazione Albergatori di Cortina d'Ampezzo Sandra Ruatti. In mezzo Walter De Cassan, presidente di Federalberghi Belluno Dolomiti. - Foto © Feliciana Mariotti</style>
LE PAROLE DEL VICESINDACO E ASSESSORE AL TURISMO ROBERTA ALVERÀ
“Con tanta gioia do il benvenuto a Sandra (Sandra Ruatti appena eletta presidente) e al nuovo Consiglio dell’Associazione Albergatori che si avventura a Cortina 2026 e oltre. Posso capire il momento che sta vivendo la nuova presidente degli Albergatori di Cortina d’Ampezzo, avendo provato sette - otto anni fa le stesse sensazioni. Sente piovere addosso anche una grande responsabilità. Apprezzo pure l’emozione che Sandra ha provato durante il discorso iniziale davanti al pubblico.
Vi porto il saluto dell’Amministrazione Comunale e vi ringrazio per avermi invitato in questa assemblea aperta che reputo un momento importante di condivisione e riflessione visto che accade per la prima volta”.
“L’anno scorso - ha sottolineato Roberta Alverà - l’Associazione Albergatori di Cortina d’Ampezzo ha compiuto 90 anni, magari non ha festeggiato questo anniversario, ma ha raggiunto un traguardo importante che racconta la storia di una grande visione di chi ci ha preceduto. Nel 1934 dar vita a un’Associazione voleva dire molte cose: avere la capacità di anticipare i tempi, avere una mentalità aperta e gettare le basi per il futuro. Per gli albergatori è una storia importante di visione e condivisione, una storia d’amore verso il proprio territorio.
In questi anni l’Associazione Albergatori non è stata solo un punto di riferimento fondamentale per gli operatori dell’ospitalità, ma è stata testimone di tanti eventi; interprete del radicale cambiamento del turismo, motore di sviluppo, custode dell’identità di Cortina, del territorio e delle tradizioni. Una comunità molto viva. L’associazionismo importante allora, lo è ancor più oggi in un periodo di completa evoluzione. Il fatto di far rete, condividere esperienze, idee e soluzioni è un punto di forza perché da soli non si va da nessuna parte.
Non è importante solo condividere gli interessi economici, ma fondamentale è concordare e appoggiare una visione, costruire una strategia comune per rendere il nostro territorio sempre più attrattivo.
Nell'immagine il vice sindaco e assessore al Turismo Roberta Alverà - Foto ©Feliciana Mariotti
Penso alla giornata odierna con il nuovo Consiglio d’Amministrazione e la nuova presidente e mi auguro che possa essere l’inizio di una nuova stagione, una nuova era. Spero che gli albergatori riescano a scrollarsi di dosso quella pigrizia mentale che ho visto quando ero presidente e organizzavamo molte cose e la loro risposta era sempre un po’ tiepida. È il momento per essere attivi, proattivi e pronti a fare progetti e a condividere una strategia, valore aggiunto per tutti. Sappiamo che il turismo sta cambiando, non solo quello di montagna ma in generale. Cortina d’Ampezzo non è più una meta solo invernale, una località da cartolina, ma una destinazione a tutto tondo. Dobbiamo fare i conti con le nuove modalità di prenotazione, le esigenze dei viaggiatori, l’attenzione degli ospiti verso la sostenibilità, le richieste e le esperienze sempre più attrattive. Dobbiamo affrontare tante sfide e non parlo di Milano Cortina 2026, ormai ho affrontato l’argomento ovunque, in ogni tavolo, in diversi incontri laddove me lo hanno chiesto. Conosciamo bene l’argomento e l’importanza dell’evento internazionale per il nostro territorio, ma vado oltre.
Dopo i Giochi Olimpici e Paralimpici ci aspettano sfide importanti: la destagionalizzazione turistica, la gestione della tecnologia in maniera intelligente, il cambiamento climatico e l’occasione per essere o diventare attrattivi per le nuove generazioni di ospiti. Le sfide sono tante, dobbiamo avere il coraggio di affrontarle e lavorare tutti insieme. Noi, come Amministrazione Comunale, - dichiara Roberta Alverà nel suo discorso conclusivo - desideriamo essere vicino agli albergatori e a tutti gli operatori turistici, mediante l’ascolto, il supporto e il lavoro fatto insieme per dar vita a progetti in modo tale che la nostra località sia sempre all’altezza di un cliente esigente che chiede la qualità. Il fatto che ci saranno molte strutture alberghiere nuove e quelle chiuse che verranno riqualificate sarà un punto di forza e darà nuovo stimolo a tutto il settore. Quello che noi chiediamo è un’offerta sempre di qualità. Ringraziandovi per l’invito, spero che questo sia un momento nuovo di ripartenza, di collaborazione e di lavoro di squadra".
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