Il discorso integrale di Giovanni Malagò al Presidente del CIO Bach
Ecco il discorso che Giovanni Malagò ha letto al Presidente del CIO Thomas Bach alla 141esima Session del Comitato Olimpico Internazionale a Mumbai::
Caro Presidente Bach,
cari colleghi e amici,
Signore e signori,
è importante essere qui oggi per raccogliere le vostre energie e le vostre idee, per ribadire il fascino del nostro progetto, ma anche per condividere gli indubbi progressi compiuti dal Comitato Organizzatore nell'ultimo anno, nonostante le condizioni sempre più complesse e critiche del quadro politico ed economico mondiale.
Milano Cortina 2026 rappresenta una straordinaria opportunità per il movimento olimpico, per l'Italia e, in generale, per tutto il mondo dello sport.
I Giochi invernali tornano in Europa, nel cuore delle Alpi, una delle culle naturali delle discipline invernali, per mettere in scena un'edizione importante e per certi versi pionieristica: una celebrazione olimpica e paralimpica distribuita su un territorio molto ampio, con uno straordinario patrimonio di persone, culture e competenze.
Ringrazio i colleghi del CIO per il prezioso e paziente contributo al nostro lavoro quotidiano. La mia gratitudine va anche alle Federazioni internazionali. Il rapporto costante e costruttivo con loro è essenziale per il successo dei Giochi. Colgo anche l'occasione per ringraziare Kristin Kloster, la nuova presidente della Commissione di coordinamento, la cui vasta esperienza sarà di grande aiuto nel nostro sforzo.
Senza dubbio abbiamo la grande opportunità di dimostrare ancora una volta come l'Italia e il popolo italiano siano in grado di realizzare qualcosa di bello.
Dal nostro ultimo rapporto del 2022, il Comitato Organizzatore ha subito un cambiamento molto importante nella governance che ha portato nuova energia al nostro progetto, compreso il pieno coinvolgimento del Governo italiano. Questo rappresenta ancora una volta ciò che i Giochi sono per il nostro Paese.
L'Italia è pronta e si presenterà al meglio delle sue possibilità: l'esempio della recente Ryder Cup a Roma ha dimostrato le nostre capacità e l'affetto che il nostro Paese nutre per gli eventi sportivi".
Riportiamo di seguito il discorso integrale del Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò alla 141esima Session del Comitato Olimpico Internazionale a Mumbai:
Tra i progressi segnati in molti ambiti, permettetemi di sottolineare l'avanzamento dei lavori sul tema fondamentale delle nostre sedi: i lavori sono completamente finanziati e procedono secondo i piani, con la sola eccezione dello Sliding Centre di Cortina.
Come sapete, questa sede è stata al centro di un lungo e controverso processo. Dalla primavera è in corso una procedura di gara pubblica che ha attraversato diverse fasi. La realizzazione di un centro di scivolamento, un investimento pubblico, non rientra in alcun modo nel perimetro delle nostre decisioni o responsabilità.
Il drammatico scenario internazionale degli ultimi anni ha imposto una riflessione sulle risorse originariamente stanziate dal Governo italiano come investimento per questa sede. E la capacità di attrarre alcune imprese di costruzione, in grado di realizzare un progetto complesso come lo Sliding Center, non ha prodotto molti risultati.
Proprio due giorni fa, il Governo ci ha comunicato che sta valutando l'opzione migliore e più sostenibile: non procedere con lo Sliding Center e spostare le gare di scivolamento in una sede già esistente e funzionante. Di conseguenza, Milano Cortina 2026 dovrà individuare un'altra sede al di fuori dell'Italia. Stiamo già lavorando per esplorare tutte le possibili soluzioni. Analizzeremo le alternative insieme al CIO e alle Federazioni Internazionali, prima di sottoporre la scelta al nostro Consiglio per l'approvazione finale. A questo proposito, è importante ricordare che una decisione come questa avrà un impatto sull'operatività e di conseguenza sul budget del Comitato Organizzatore.
In conclusione, posso assicurarvi che, nonostante tutti gli ostacoli, i nostri sforzi sono rivolti al futuro. Ai Giochi.
Un'energia positiva che ci permetterà di offrire un momento memorabile di sport e di unione...
...E noi saremo pronti!
Discorso originale
Dear President Bach,
Dear colleagues and friends,
Ladies and gentlemen,
it is important to be here today to get your energy and ideas, to reiterate the fascination of our project, but also to share the undoubted progress made by the Organizing Committee in the last year, despite the increasingly complex and critical conditions of the political and economic framework worldwide.
Milano Cortina 2026 represents an extraordinary opportunity for the Olympic movement, for Italy and, in general, for the whole world of sport.
The Winter Games come back to Europe, in the heart of the Alps, one of the natural cradles of winter disciplines, to stage an important and somewhat pioneering edition: an Olympic and Paralympic celebration spread over a very wide territory, featuring an extraordinary heritage of people, cultures and skills.
I thank my IOC colleagues for the invaluable and patient contribution to our daily work. My gratitude also goes to the International Federations. The constant and constructive relationship with them is essential for the success of the Games. I also take the opportunity to thank Kristin Kloster, the new Chair of the Coordination Commission, whose vast experience will be of great help in our effort.
There is no doubt we have a big opportunity to show once again how Italy and the Italian people are able to make something beautiful. Since our last report in 2022, the Organizing Committee underwent a very important change in governance which has brought new energy to our project, including the full involvement of the Italian Government. This represents once again what the Games are for our country. Italy is ready and will present itself to the best of its ability: the example of the recent Ryder Cup in Rome demonstrated our capabilities and the affection that our country has for sporting events
Among the progress marked in many areas, allow me to highlight the working progress on the fundamental issue of our venues: the works are fully financed and proceeding according to plans, with the sole exception of the Cortina Sliding Centre.
As you know, this venue has been at the center of a long and controversial process. Since the spring, a public tender procedure has been under way, going through different stages. The realization of a Sliding Centre, a public investment, is not, in any way, within the perimeter of our decisions or responsibilities.
The recent years' dramatic international scenario has forced a reflection on the resources originally allocated by the Italian Government as investment for this venue. And the ability to attract some construction companies, capable of carrying out a complex project like the Sliding Center, has not produced many results.
As recently as two days ago, the Government informed us that it is considering the best and most sustainable option: to not go ahead with the Sliding Center and move the sliding competitions to an already existing and working venue.
As a result, Milano Cortina 2026 has to identify another venue outside Italy. We are already working to explore all possible solutions. We will analyze the alternatives together with the IOC and the International Federations, before submitting the choice to our Board for final approval. And in this regard, it is important to remember that a decision like this will impact the operation and as consequence the budget of the Organizing Committee.
In conclusion, I can assure you that, despite all the hurdles, our efforts are aimed at the future. At the Games.
A positive energy that will allow us to deliver a memorable moment of sport and togetherness…
…And we will be ready!
© il Notiziario di Cortina