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Andrea Varnier è il nuovo AD di Fondazione Milano Cortina 2026

14 Novembre 2022
Feliciana Mariotti
Attualità

Oggi è stato nominato ufficialmente Andrea Varnier amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026. Il presidente Giorgia Meloni ha firmato l’atto di nomina. Veronese, 58 anni, Varnier dal mese di luglio è amministratore delegato di Costa Edutainment Spa di Genova, ma nel 2001 era stato scelto nel ruolo di direttore Immagine ed Eventi delle Olimpiadi invernali di Torino 2006. Successivamente è stato consigliere del Comitato Olimpico Internazionale (Cio) per i Giochi di Pechino 2008.

andrea varnier A congratularsi per la nomina Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto: “Apprendo con soddisfazione dal ministro Abodi della nomina di Andrea Varnier ad amministratore delegato di Milano-Cortina 20226 e gli esprimo le più vive congratulazioni. La sua esperienza sarà un tassello importante del successo dei Giochi olimpici che vedranno protagonista la nostra regione. Ora la macchina organizzativa ha una figura di riferimento per proseguire il cammino intrapreso. Il completamento delle opere in cantiere è fondamentale per dimostrare che il territorio è all’altezza del prestigioso appuntamento internazionale. Confermando la massima collaborazione del Veneto, auguro buon lavoro e il miglior successo a Varnier. Successo di cui saremo all’altezza”.

"Congratulazioni ad Andrea Varnier. L’esperienza da manager, unita alla passione e alle competenze maturate in molti eventi sportivi planetari, sarà la chiave di volta su cui costruire insieme il successo delle Olimpiadi di Milano-Cortina -  ha detto il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin - .Auguro a lui buon lavoro. E al territorio bellunese di saper cogliere le opportunità offerte non solo dalle gare sportive dei Giochi olimpici e paralimpici, ma anche da tutto il sistema di eventi e visibilità che nascerà da qui al 2026. Dovremo saper sfruttare l’onda lunga e fin da subito assicuro a Varnier la massima collaborazione dell’ente Provincia per costruire insieme sinergie utili al territorio".

“C’è tanto lavoro da fare e nemmeno un minuto da perdere: alle Olimpiadi mancano poco più di tre anni. Penso che le competenze da manager maturate in ambito sportivo da Andrea Varnier possano fare la differenza e dare impulso a una macchina che deve entrare una volta per tutte nella sua piena operatività” ha affermato Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti.

 “Cortina e la montagna bellunese saranno il cuore pulsante di queste Olimpiadi e sono certa che Varnier saprà valorizzare al meglio il nostro patrimonio paesaggistico, sociale e imprenditoriale. Anche per questo come Associazione e imprese del territorio ci mettiamo a sua disposizione in termini di idee e operatività. Siamo pronti a collaborare insieme. Al nuovo amministratore delegato va quindi l’augurio di buon lavoro, mentre al Governo sottolineo l’urgenza di accelerare sul fronte delle infrastrutture utili al Bellunese. Come ribadito dal presidente Carlo Bonomi sabato a Mogliano per l’assemblea delle piccole imprese, serve semplificare le procedure e arrivare alla nomina di commissari per velocizzare le opere. Come dico sempre i Giochi sono un mezzo e non un fine per traghettare la nostra montagna – e quindi il Paese – almeno fino al 2050. La sostenibilità è proprio questa: creare un evento che produca effetti positivi e duraturi, a beneficio delle nuove generazioni”, ha concluso Lorraine Berton.

Anche il Presidente Giovanni Malagò ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Sono onorato di dare il benvenuto - a nome di tutta la squadra di Milano Cortina 2026 - ad Andrea Varnier, nominato nuovo Amministratore Delegato della Fondazione. Il suo ingresso, condiviso con i soci fondatori attraverso l’opportuna metodologia utilizzata dal Governo e nello specifico dal Ministro Andrea Abodi, è un passaggio fondamentale per dare forma e contenuto alle linee programmatiche del progetto Olimpico e Paralimpico. Le esperienze maturate da Andrea Varnier, unite alle riconosciute capacità - e alla vocazione a Cinque Cerchi che connota da sempre il suo percorso professionale - sono premesse importanti e ci permettono di rinnovare l’impegno per realizzare un sogno che dovrà rendere orgoglioso l’intero Paese”.

 

 

© il Notiziario di Cortina

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