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Curling. Zisa:"Un passaggio importante per l'avvio dei lavori"

24 Luglio 2021
Feliciana Mariotti
Attualità

Alessandro ZisaDopo il via libera dalla conferenza dei servizi al nuovo stadio del curling e dopo aver saputo che i re- sponsabili del curling Diana Gaspari e Alessandro Zisa sono rimasti soddisfatti di questo primo passaggio, avvenuto grazie al commissario di governo alle opere Valerio Toniolo e al vice sindaco Luigi Alverà, abbiamo sentito Alessandro Zisa.

Siamo felici di questo primo passo; fondamentale dopo che, tra varie traversie, abbiamo passato sette anni a collaborare con l’amministrazione comunale per elaborare il progetto che porterà a realizzare una delle piste più belle in Italia. Studiata per l’ingresso del pubblico e dei giocatori, la struttura avrà tutti gli accorgimenti tecnici necessari per riuscire a produrre ghiaccio ad altissimo livello, simile a quelli che gli atleti trovano nelle competizioni internazionali.

Sarà una struttura strategica per la preparazione degli atleti in previsione delle Olimpiadi 2026 e anche una struttura complementare che permetterà ai giocatori di dare il massimo delle proprie potenzialità per poi giocare sulla pista ufficiale all’interno dello Stadio Olimpico del ghiaccio. La struttura avrà tre piste che permetteranno di organizzare Campionati italiani e soprattutto competizioni internazionali, come i circuiti europei, camp per squadre straniere e italiane. Sotto la piastra che attualmente ospita l’area giochi c’è uno spazio grandissimo inutilizzato, dove verrà realizzata la struttura a tre piste, che andrà a integrarsi con il resto dello stadio in modo tale da riunire le varie discipline del ghiaccio in un unico luogo.

Sarà una struttura di primo livello per atleti agonistici, ma avrà anche un ruolo importante per i turisti che potranno utilizzarla come attività ricreativa, le aziende come disciplina da svolgere al di fuori dei convegni. Anche gli studenti potranno, grazie al progetto della Federazione, del Comitato veneto e delle Scuole di Cortina d’Ampezzo e San Vito di Cadore, svolgere questo sport, allenarsi e di- ventare campioni del futuro. Si pensi che ogni anno si avvicinano al curling tra i 1000 e i 1200 ragazzi.

Oltre alle piste ci saranno la tribuna di cento persone, una club house con bar e ristorante necessari per i grandi eventi; un’area aperta 12 mesi all’anno che potrà ospitare eventi nazionali e internazionali. Un lungo percorso difficile e che ci auguriamo che ora si velocizzi nella realizzazione; ora manca il progetto definitivo in Regione e gli appalti. Ci auguriamo di allenarci nelle strutture provvisorie an- cora per questa stagione e poi di usufruire della nuova struttura.

© il Notiziario di Cortina

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