Ieri mattina in Provincia è stato deciso che, nelle prossime settimane sarà istituito un tavolo provinciale dedicato alle politiche giovanili. «Un tavolo chiamato a raccogliere la voce dei giovani, che sono la ricchezza del futuro del nostro territorio» spiega il consigliere provinciale Paolo Vendramini.
«Lo spopolamento è un problema annoso, ma invertire la tendenza è possibile. A partire soprattutto dai giovani, a cui abbiamo il dovere di garantire servizi e possibilità di formazione e lavoro nel Bellunese.
Per questo vogliamo raccogliere pareri e progettualità, idee e necessità specifiche, per costruire una proposta condivisa che parte dal basso». Il tavolo sarà aperto a tutti i gruppi e le consulte giovani già costituite e attive sul territorio, ma anche a gruppi costituendi e che dovessero nascere in futuro.
Sarà esteso a tutti i soggetti legati alle politiche giovanili, agli enti locali e ai portatori di interesse.
La prima attività sarà quella di raccolta delle idee e di analisi delle criticità. «Il Covid e i periodi di lockdown, con il distanziamento imposto, hanno creato diverse problematiche negli strati più giovani della popolazione - continua Vendramini -. E per il ritorno alla normalità, che ci auguriamo sia possibile già dai prossimi mesi grazie anche alla campagna vaccinale, è necessario valutare gli effetti che la pandemia ha provocato. Dopodiché intendiamo rilanciare le progettualità a favore dei giovani, partendo proprio da quello che i giovani pensano e vedono rispetto al loro futuro e alle prospettive che il territorio può offrire loro. L’intenzione è di convocare la prima riunione del tavolo già entro l’estate, tenendo aperta la porta a tutti i soggetti interessati. Intanto lanciamo l’invito a gruppi e organizzazioni di farsi avanti per proporsi e presentare idee».
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