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Kristian Ghedina ha inaugurato la nuova pista artificiale, realizzata sul termovalorizzatore

08 Ottobre 2019
Feliciana Mariotti
Archivio 2019
Venerdì 4 ottobre il campione Kristian Ghedina ha inaugurato la nuova pista artificiale, realizzata sul termovalorizzatore, primo impianto sciistico a pochi chilometri dal centro di Copenaghen. L'atleta ampezzano  ha sciato su 400 metri di pista per 400mila tonnellate di rifiuti all’anno. L' inceneritore, lo ski resort più pazzo del mondo con una pista servita da quattro impianti di risalita, tra skilift e tappeti, è interamente made in Italy e permetterà di sciare 365 giorni all'anno. Amager Bakke, ribattezzato Copenhill che significa collina di Copenaghen, è un edificio mastodontico costato 660 milioni di dollari, ma anche un’opera d’arte, a cominciare dai pannelli geometrici in alluminio e vetro che rivestono completamente le pareti esterne. Per i danesi, Copenhill rappresenta anche un ulteriore tassello che si inserisce nell’ambizioso progetto di proiettare Copenaghen nell’olimpo della sostenibilità come prima città del mondo a zero emissioni di carbonio. Il nuovo termovalorizzatore è disegnato dall’architetto Bjarke Ingels. All'inaugurazione, in presenza del sindaco Frank Jensen, non c’è stato il tradizionale taglio del nastro: un tasto ha fatto azionare una sirena, mentre tutti guardavano in alto il fumo bianco e pulito che usciva dai camini del termovalorizzatore. Un progetto unico al mondo che scrive una pagina importante nella storia della tecnologia applicata alla sostenibilità, al design e alla cultura sportiva. La pista sintetica è stata prodotta da Neveplast, azienda di Albano San Alessandro (Bergamo), leader mondiale nel settore piste da sci artificiali. Chi ha particolarmente apprezzato neve e location è stato Kristian Ghedina, portavoce e ambassador della Fondazione Cortina 2021. "E’ pazzesco sciare sul tetto di un termovalorizzatore, sicuramente lo ski resort più singolare che abbia mai visto". "Ora i danesi potranno sciare a Copenhill che, con i suoi 90 metri di altezza, è di fatto una delle montagne più alte della piatta Danimarca, mentre la pista Neveplast è di sicuro la pista più lunga di tutto il Paese”. Pista da sci con scuola sci per bambini ed adulti, ma anche la parete da arrampicata (che verrà inaugurata a novembre) più alta del mondo con i suoi 85 metri di altezza e sentieri per trekking completano l'offerta sportiva dell'inceneritore danese. Tre le piste da sci: una pista nera che parte dalla sommità del tetto dell’inceneritore e scende per circa 180 metri, una blu per sciatori principianti lunga circa 60 metri che unisce il tracciato impegnativo con i 150 metri di pista verde, intermedia, per tutti i livelli che porta fino alla base del dell’impianto. La pista verde e quella blu, chiamate anche zona nursery sono servite da 2 tapis roulant.  

© il Notiziario di Cortina

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