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CONFERME E NUOVE NOMINE NEL SOCCORSO ALPINO DOLOMITI BELLUNESI

30 Dicembre 2014
Feliciana Mariotti
Archivio 2014
Con la fine dell'anno sono stati nominati i nuovi capi e vice capi del Soccorso alpino che nel prossimo triennio, 2015/17, guideranno le 18 Stazioni bellunesi e le 2 trevigiane della II Delegazione Dolomiti Bellunesi. Molte le conferme, così come la diretta successione di numerosi vice capi, che continueranno in ogni caso ad affiancarli per tramandare esperienza e insegnamenti. Queste le nomine: dopo 12 anni a capo della Stazione di Agordo Giorgio Farenzena ha passato il testimone al suo vice, Diego Favero, affiancato da Elvis De Nardin, ad Alleghe è confermato il capostazione Alessandro Rudatis mentre, nel ruolo di vice Simone Chenet sostituisce Mario Manfroi. Situazione invariata ad Alpago con Federico Pedol capo e Vittorio Stoka vice, così come ad Auronzo di Cadore, Giuseppe Zandegiacomo capo e Maurizio Casagranda vice. Nella Stazione di Belluno invece Alessandro Zanon subentra a Matteo Fontana e, come vice, Alessandro Raccanello a Cesare Ghedina. Per il Centro Cadore, dopo due mandati (non consecutivi) da capostazione Gianmario Meneghin lascia il posto al suo 'secondo' Maurizio Bergamo, che avrà come vice Luca Doriguzzi. Confermati a Cortina d'Ampezzo Mauro Dapoz e Roberto Santuz; per la Stazione di Feltre, a Sigfrido Dalla Rosa, per 10 anni a capo del Soccorso alpino, succede Marcello Broccon, già suo vice, aiutato da Franco Casanova. A Livinallongo del Col di Lana Giorgio Sorarui diventa capo alternandosi a Marino Zorz, suo vice nel prossimo mandato; a Longarone sono confermati Piero Busato e Alessandro De Bona, come a Pieve di Cadore rimane capostazione Marco Da Col, mentre Maurizio Liessi prende il posto di Giovanni Zanettin. Dopo un mandato come vice di Gianpaolo Piller a Sappada, Christian Tosetto diventa il nuovo capo, suo vice Roberto Piller Roner. Avvicendamento anche in Val Fiorentina con Sebastiano Pallua capo e Cesare Masarei vice. Confermati a San Vito di Cadore Maurizio Galeazzi e Nicola Cherubin. In Val Biois Patrizio Deola rimane capostazione, mentre Fabrizio Scola succede a Salvatore 'Tibe' Zamatteo. Stesso capo per la Stazione della Val Pettorina, Alessandro Darman, che avrà come vice Francesco Fersuoch, subentrato a Igor Tigliani. Scambio ai vertici anche per il Soccorso alpino della Val di Zoldo, Loris Campo Bagattin capo, Daniele Panciera vice, mentre nella Pedemontana del Grappa Mark Fiorese sostituisce Mario Brunello, di cui era vice, con lui Livio Martignago. Nel Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane confermati Giorgio Follin, capostazione, e Dario Sala, vice capostazione. Un pensiero particolare merita la Stazione della Val Comelico, che ha votato come proprio capo Cecilia De Filippo, prima donna in Veneto e tra le pochissime nella storia del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico a ricoprire questo ruolo, che avrà come vice il suo predecessore Gino De Zolt. Per l'anno a venire la Delegazione Dolomiti Bellunesi potrà contare inoltre su nuovi soccorritori: dei 24 che hanno affrontato le selezioni, infatti, 19 hanno superato gli esami e ora effettueranno il percorso formativo obbligatorio, mentre sono già 21 i pre-iscritti per il 2015, ai quali se ne aggiungeranno sicuramente altri nei prossimi mesi. Con il 2015 verrà poi applicato il regolamento dei 'soci giovani', in modo da aumentare le capacità del Cnsas di rinnovo degli organici e per far crescere attraverso i principi istitutivi una maggiore e più profonda cultura della montagna e del soccorso in montagna.

© il Notiziario di Cortina

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