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Celebrato il Soroptimist Day

15 Dicembre 2012
Feliciana Mariotti
Archivio 2012
(f.m.) Lunedì 10 ottobre al ristorante Leone e Anna è stato celebrato il Soroptimist Day con una conviviale accompagnata dalla conferenza su "Antiche e nuove fragilità: investiamo nelle relazioni" con la dottoressa Maria Luisa Verlato. La neo presidente del Soroptimst di Cortina dottoressa Giuliana Bolge "Maria Luisa Verlato - ha affermato la dottoressa Giuliana Bolge neo presidente del Soroptimist  International  d'Italia Club di Cortina d'Ampezzo - è una psicologa e una psicoterapeuta di formazione rogersiana, ha lavorato in servizi del SSN per l’età evolutiva e consultoriali. È stata docente di psicologia clinica, psicopatologia generale e dello sviluppo, psicoterapia dei disturbi di personalità e poi direttrice della sede di Firenze della Scuola di specializzazione in psicoterapia dello IACP. Si occupa di attività clinica, formazione e supervisione sia per l’età adulta sia in progetti rivolti a bambini, adolescenti e vittime di abusi e traumi". "Le sofferenze maggiori, mutate nel tempo, vengono individuate soprattutto nei giovani, dai quattordici ai ventisette anni" , ha affermato la dottoressa Verlato. "Forme di depressione,  attacchi di panico sono i segnali degli ultimi dieci -quindici anni, a cui si legano nuove fragilità: senso di vuoto, noia, provocazioni esterne. La relatrice della serata psicologa Maria Luisa Verlato Ecco che sta affiorando accanto ai disturbi alimentari, caratteristica d'un tempo, visibili all'esterno, forme non visibili, quali ad esempio ustioni o tagli in parti del corpo coperte. Sintomo non più d'appello verso gli altri, ma di un rapporto della persona con se stessa". Un riflesso della società odierna che manca di rapporti autentici e di relazioni con gli altri. "Bisogna - ha sottolineato la dottoressa Verlati - recuperare alcuni elementi fondamentali: la dimensione autentica (con noi stessi, con le paure, i limiti, le nostre risorse), l'empatia (ponendosi nei panni degli altri), il rispetto e l'accettazione incondizionata dell'altro. Importante è ascoltare cogliendo l'emozione e il sentimento delle altre persone... proporre, in una società competitiva, la cooperazione e ricostruire relazioni autentiche. E le donne possono fare molto, questo è un invito a sperimentare l'altruismo, ricordando la trasparenza e il rispetto della persona. Solo così si può comunicare e confrontarsi". La serata si è conclusa con una tombola e con lo scambio degli auguri di Natale.

© il Notiziario di Cortina

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