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Comitato Civico Cortina e il progetto "Bene comune"

13 Aprile 2021
Feliciana Mariotti
Attualità

Il Comitato Civico Cortina ha dato vita al progetto “Bene comune” che guarda al contesto ambientale nel quale viviamo, le risorse pubbliche a disposizione, la cultura e la tradizione locali, la rete sociale, riallacciandosi allo sviluppo sostenibile della montagna e della qualità del vivere. "... Attraverso la diffusione delle informazioni,  - spiega Marina Menardi, presidente Comitato Civico Cortina - i cittadini acquisiscono un nuovo senso civico, una maggiore consapevolezza e un maggiore senso di appartenenza comunitaria, e non saranno solamente soggetti passivi di fronte alle politiche di gestione dei Grandi Eventi che troppo spesso sono strumentalizzati e diventano pretesto per operazioni di speculazione fine a se stessa. Vorremmo dare voce alla comunità locale per salvaguardare i reali interessi del posto e fare dei Grandi Eventi un'opportunità di crescita rispettosa delle risorse del nostro territorio". Ad esempio vengono portate Le Olimpiadi Milano Cortina 2026. "I Giochi Olimpici e Paraolimpici Milano-Cortina 2026 - afferma Marina Menardi - rappresentano una grande occasione di rilancio per Cortina; allo stesso tempo, sussiste il rischio di aprire le porte a numerosi interessi provenienti da fuori paese in una logica opportunistica e speculativa".  Per la Presidente del Comitato Civico Cortina i programmati nuovi impianti sportivi senza garanzia di sostenibilità (la pista da bob e i nuovi impianti di risalita), la mancata trasparenza degli atti: per una corretta gestione e condivisione con la popolazione, la poca trasparenza degli enti coinvolti sui progetti da portare avanti, il consumo di ulteriore territorio con progetti di nuovi alberghi e nuove urbanizzazioni rappresentano motivi di preoccupazione mentre le Paraolimpiadi, che si svolgeranno per la maggior parte a Cortina, approfittando delle importanti risorse economiche a disposizione per rendere Cortina un luogo accessibile a tutti, la gestione, secondo i criteri del dossier, dei progetti del villaggio olimpico e del media mountain centre nella zona di Fiames (intesi come riqualificazione dell'intera area), la possibilità di ampliare le strutture alberghiere e ricettive esistenti e l’opportunità di migliorare le infrastrutture viarie e di servizio rappresentano invece motivi di sviluppo. Il Comitato Civico Cortina informa inoltre che sta lavorando alla predisposizione di un estratto del dossier olimpico in cui sono dichiarate le attività e i criteri di gestione delle iniziative da attuare sul territorio di Cortina d’Ampezzo. Provvederà al monitoraggio delle iniziative intraprese da soggetti pubblici, privati, istituzionali nel contesto del “Progetto Olimpiadi”, a partire dal Masterplan regionale. Seguirà le attività della Fondazione Milano-Cortina 2026, le delibere del Consiglio comunale, della Provincia, della Regione, le attività legislative e quanto è riferito a Cortina d’Ampezzo e divulgherà le informazioni o attiverà specifiche attività di sensibilizzazione. "Per partire stiamo organizzando incontri pubblici - conclude Marina Menardi - con professionisti sui temi di fondo; attraverso una piattaforma informatica consentiremo a più persone possibili l’incontro, il confronto e la condivisione delle informazioni. Un esempio di partecipazione attiva è il questionario sul Borgo Col Tondo, che ha avuto un grandissimo successo di partecipazione. Il sistema del questionario si è rivelato molto efficace per il coinvolgimento dal 'basso' e verrà usato per altre questioni".  

© il Notiziario di Cortina

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